Rose Canazzaro- Biennale delle Arti dell'Unità d'Italia
Rose Canazzaro apresenta suas obras como representante do Brasil na Bienal de Arte da Itália 2008, em San Leucio - Caserta, Itália La Biennale delle Arti dell'Unità d'Italia si configura come un network articolato che coinvolge numerosi enti, collettivi organizzati, gallerie, artisti indipendenti ed associazioni provenienti da tutto il territorio della penisola; rappresenta una rassegna che coinvolge oltre alle arti visive, l’ampliamento dello spettro d’indagine critica ed espositiva a trecent1
Rose Canazzaro apresenta suas obras como representante do Brasil na Bienal de Arte da Itália 2008, em San Leucio - Caserta, Itália
La Biennale delle Arti dell'Unità d'Italia si configura come un network articolato che coinvolge numerosi enti, collettivi organizzati, gallerie, artisti indipendenti ed associazioni provenienti da tutto il territorio della penisola; rappresenta una rassegna che coinvolge oltre alle arti visive, l’ampliamento dello spettro d’indagine critica ed espositiva a trecentosessanta gradi. Oggi, infatti, più che mai c’è l’esigenza di estrapolare i comparti espressivi dal ghetto delle specializzazioni, sperimentando percorsi multi disciplinari.
• La paternità dell'iniziativa spetta al MAUI, sui i cui esponenti è gravato il compito di elaborare il progetto iniziale e fungere da fulcro di tutta l'organizzazione.
• Obiettivo principale della manifestazione è di visionare le tendenze artistiche più significative dell’ultimo secolo, per ricercare delle continuità di soluzioni con l’arte del III° Millennio, arginando la caoticità degli stimoli esterofili da cui siamo quotidianamente aggrediti.
• La location ideale per ospitare l’ evento è stata identificata nel Complesso Monumentale del Real Sito Belvedere di San Leucio-Caserta, luogo che gli illuminati sovrani della Dinastia dei Borbone riuscirono ad innalzare ad un’utopistica Città Ideale.
• Ubicato, non a caso, all'estremità settentrionale del Mezzogiorno, vera porta di interscambio culturale tra il Nord e il Sud della penisola, manifesta una vocazione aperta e naturale verso il cluster of times, la commistione epocale. Caratteristiche che rendono ancor più suggestivi gli allestimenti.
• Per vocazione geografica, storica ed antropologica, l’area campana, specialmente il suo entroterra, è chiamato a svolgere il ruolo di cerniera culturale fra l’Europa ed il bacino del Mediterraneo, con una estensione inevitabile alle altre culture: dell’Africa, dei Paesi dell’Est, del Medio Oriente e dell’America Latina.
• A tal proposito, sono stati riservati specifici spazi ad artisti provenienti da altre realtà e Paesi esteri che, a loro volta, ospiteranno il Tour della Biennale in un reciproco scambio d’esperienze e di mercato come: la Moldavia, la Romania con l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia , il Brasile e l’Argentina.